Bioimpedenziometria: come si fa e cosa indica

Bioimpedenziometria: come si fa e cosa indica

Bioimpedenziometria: come si fa e cosa indica

Oggi parleremo della BIA (Bioimpedenziometria) come si fa e che cosa indica nello specifico. Si tratta di un esame di tipo bioelettrico che determina l'analisi sia quantitativa che qualitativa della composizione corporea. Non tutti sanno che questo tipo di misurazione consente di stabilire, grazie a delle specifiche formule, sia la composizione corporea che la valutazione dello stato nutrizionale ed intervenire in modo scrupoloso.
È ormai risaputo quanto non sia più sufficiente definire il sovrappeso o l'obesità usando unicamente come indicatore il peso corporeo. Il peso non è tutto. Approfondiamo la bioimpedenziometria, dove farla a Milano e cosa indica nello specifico.

Bioimpedenziometria: dove farla a Milano e cosa indica

Quante volte ci lamentiamo del nostro peso o rendiamo la bilancia l'oggetto di una vera ossessione non capendo come mai a volte indichi un chilo in più o un chilo in meno?
Non c'è nulla di più sbagliato che affidarsi al solo peso corporeo come parametro determinante per il nostro "essere in forma": è oramai obsoleto e la bioimpedenziometria ve lo dimostrerà.
È molto più importante capire infatti come sia composto il nostro corpo. La nostra nutrizionista, la Dott.ssa Erica Soldati, utilizza durante le sue consulenze uno dei macchinari più innovativi per il calcolo della composizione corporea: la bilancia TANITA MC 780. Se stai cercando chi applichi la tecnica della bioimpedenziometria a Milano sei sul sito giusto. BioBene ha a disposizione una apparecchiatura medicale certificata, una bilancia che sfrutta la tecnica della bio-impedenziometria per fornire in 30 secondi tutta una serie di informazioni di vitale importanza per la definizione degli obiettivi da raggiungere.

Tra i parametri di maggiore interesse troviamo:

  • la percentuale di massa grassa
  • la percentuale di massa muscolare
  • la percentuale di liquidi

La proporzione tra massa grassa e massa muscolare è fondamentale nella bioimpedenziometria per capire quale dovrebbe essere realmente il nostro peso ideale, molto più che il classico indice di massa corporea (BMI).

La tecnica della bio-impedenziometria: esempi

Prendiamo ad esempio due persone alte in egual maniera e con lo stesso peso (quindi anche con lo stesso BMI). Una di queste persone si alimenta in maniera scorretta ed è sedentaria, mentre l'altra è sportiva ed attenta all'alimentazione.
Potrete notare dall'immagine che le due persone in questione, benché abbiano lo stesso peso, appaiano ben differenti! Questo perché il muscolo ha un peso specifico molto maggiore rispetto al grasso e quindi persone muscolose tendono a pesare di più.
Di per contro, variazioni di massa grassa si notano meno sulla bilancia ma hanno un elevato riscontro a livello di centimetri.
Per quanto riguarda i liquidi corporei invece, la bilancia Tanita MC 780 ci fornirà informazioni non solo a livello dello stato di idratazione corporea ma anche riguardo la percentuale di liquidi intracellulari ed extracellulari, ovvero quelli della famosa "ritenzione idrica".
Comprendere dove e come i liquidi siano maggiormente localizzati, grazie alla tecnica della bio-impedenziometria con il nostro macchinario d'avanguardia, permetterà alla nutrizionista di consigliare l'alimentazione migliore e fornire utili indicazioni riguardo alla tipologia di prodotti drenanti più efficaci.

Inoltre questa meravigliosa tecnologia ci permette di ottenere tanti altri parametri quali ad esempio:

  • l'indice di sarcopenia (qualità del muscolo) e di osteopenia (peso minerali ossei). Valori molto utili da tenere monitorati nelle donne dopo la menopausa.
  • Il punteggio di grasso viscerale, ovvero quel grasso profondo e "cattivo" all'interno della cavità addominale che può circondare ed infiltrarsi negli organi (quando si parla di fegato grasso ad esempio). Essenziale da monitorare e da far diminuire per questioni di salute.
  • L'età metabolica che ci indica l'età effettiva del nostro metabolismo e che deve diminuire durante un percorso nutrizionale sano ed equilibrato che preservi la massa muscolare (metabolicamente attiva) a discapito di quella grassa (pro infiammatoria). Una diminuzione dell'età metabolica si rispecchia quindi in un metabolismo più attivo e che quindi non rimetterà velocemente il peso perso.
  • La distribuzione segmentale di massa muscolare e di massa grassa. Questo parametro permette di valutare quali siano i distretti corporei da potenziare. Questa funzione è particolarmente apprezzata dagli atleti che possono verificare la distribuzione dei miglioramenti e l'efficacia dei propri allenamenti.

Contatta Biobene se vuoi valutare, attraverso la bio-impedenziometria, la tua composizione corporea e se vuoi ricevere consigli dalla nostra esperta nutrizionista la Dott.ssa Erica Soldati.